Trucco per valutare gratis domini con Sedo

La valutazione gratuita di domini con Sedo,da oggi e' possibile.Un tool gratuito per valutare domini già era stato inserito in questo blog per rendere piu' facile la conoscenza del valore approssimativo del proprio dominio.
Da circa un mese però Sedo, il piu' grande sito di compravendita di domini, mette a disposizione degli utenti una valutazione automatica gratuita dei domini.
Sebbene si abbia bisogno di diversi fattori per valutare un dominio esattamente,la tecnologia Sedo mette a disposizione uno strumento che per certi versi si avvicina a delle stime credibili.
Le valutazioni artificiali fatte da Sedo tengono presente delle transazioni monetarie effettuate nelle vendite dei nomi a dominio e delle loro estensioni.

La procedura per farsi valutare dei domini e' molto semplice ed e' la seguente:

- Bisogna iscriversi gratuitamente a Sedo a meno che non abbiate gia' il vostro account,in questo caso basta fare il login.

- Una volta iscritti potete entrare nella sezione "My Sedo"

- Un menu a tendina vi compare, a questo punto cliccate sulla prima voce "Add Domains".

- In questa pagina trovate un riquadro bianco in cui inserire i domini che volete far valutare, al massimo 200! Basta inserire il dominio senza www. con solo l'estensione.Ricordatevi di spuntare il quadretto in basso a sinistra,fatto? Bene,ora cliccate sul tasto azzurro "Next".

- Ora siete nella pagina "Check domains" non fate nulla e cliccate sul tasto "Next".

- Ora siete nella sezione "Park domains", cliccate sul tasto in basso a destra "Domain Management".

- Arrivati! Ora di fianco alla frase "what would do you like to do today?" cliccate sul menu a tendina e selezionate "view or get price suggestion",fatto ciò andate sul menù a tendina in basso a sinistra e selezionate "get free price suggestions"...fatto? ora cliccate sul tasto rosso "Execute".

- A questo punto a seconda anche di quanti domini state facendo valutare,o del traffico online,bisognera' attendere un po' per avere i prezzi,il tool nell'attesa vi dirà: "appraisal pending". Aspettate uno o due minuti e cliccate ancora su "execute".Ora sapete a quanto il vostro dominio potrebbe essere venduto! Se avete bisogno di chiarimenti,non esitate a chiederli!
Questo pseudo trucchetto lo potrete ripetere tutte le volte che vorrete!

Google Trends si trasforma nel migliore Google Insight.

Google Trends ha subito un miglioramento trasformandosi in Google Insight, una utility che sembra offrire un servizio piu' completo e preciso.

Chi gia' utilizza Google Trends, sa che e' uno strumento importante per conoscere il volume di ricerche effettuate nel tempo di una determinata parola rispetto al numero totale di ricerche su Google.

Con Google Insight c'e' stato un netto miglioramento del servizio e una maggiore velocizzazione per la ricerca della keyword che interessa.Ma vediamo quali sono in linea generale le novita':

• Inserendo una parola chiave puo' essere filtrata geograficamente in maniera piu' veloce.Si puo' inoltre inserire in maniera piu' rapida l'intervallo di tempo che interessa seguire per una data parola.
• Categorie: si possono perfezionare i dati di ricerca inserendo categorie specifiche come salute,sport,finanza ecc.
• Stagionalita': ovvero anticipare la domanda dell'eventuale business in modo da creare un bilancio e operare di conseguenza. Per esempio mettendo a confronto nel tempo una parola come: "Fotocamera digitale" nel 2007,2006,2005.
• Distribuzione geografica:conoscere dove trovare clienti,sapere come il volume di ricerca di una keyword e' distribuito in una nazione,regione e addirittura città.Per esempio: sci in Australia vs Svizzera | calcio in Brasile, Italia, Germania, Regno Unito.

Google Insight inoltre aiuta a capire da dove provengono le ricerche mettendo a disposizione una mappa con intensita' di colore diverso a seconda del volume di ricerca.Per il termine "Pizza" per esempio la mappa del volume di ricerca e' la seguente:

Google Insight e' uno strumento pratico,seppur con dati non del tutto precisi,per valutare la domanda potenziale in un determinato mercato e farsi un'idea se poter investire in nuovi mercati.Direi che sia uno strumento importante anche per chi intende sviluppare siti o domini attorno a determinate keywords.

Parcheggio di domini con Adsense |Adsense for Domains per tutti.

E' ufficiale,Google Adsense sara' disponibile per tutti coloro che hanno dei domini in parcheggio. "Adsense for domains" infatti, era un servizio di domain parking fornito da Google solamente a nomi di dominio con grande traffico oppure a possessori di grandi quantita' di domini.

Da meta' dicembre però, la grande società di Mountain View ha deciso di aprire Adsense per i domini a tutti,permettendo l'utilizzo della rendita di Adsense anche agli utenti che hanno pochi o addirittura un solo dominio in parcheggio.

Secondo quanto comunicato nel blog di Google verra' data la possibilita' di  monetizzare i propri domini inutilizzati avvalendosi dei conosciutissimi annunci Adsense.Il prodotto,come capita spesso per ovvi motivi logistici,sara' inizialmente disponibile nel Nord America per espandersi via via a tutti gli altri paesi del Globo.

Potrebbe essere la fine degli altri servizi di parking? Certo e' da vedere quanto sara' allettante il CPC (costo per clic) di annunci su domini in parcheggio.Bisognera' poi vedere se Google standardizzera' le entrate per clic, come piu' o meno fa gia' Sedo (2 centesimi), oppure continuera' ad applicare entrate diverse a seconda delle keywords usate!? 

Per come la vedo io, potrebbe rivelarsi una buona opportunita'  di guadagno nel caso in cui gli annunci mantenessero lo stesso valore di quelli visualizzati in siti sviluppati.Comunque si vedranno  sviluppi nei prossimi mesi,certo e' che aspettero' con impazienza di poter usufruire anche io del servizio ed eseguire le dovute verifiche.

Creare e guadagnare con un minisito| 19pages.com

Creare in dieci minuti un minisito e magari guadagnarci qualcosa in maniera del tutto gratuita non e' piu' impossibile.Ho provato lo script di 19pages.com,ritengo che sia un'ottima risorsa!

Due settimane fa appunto,mi sono imbattuto in un semplice,gratuito e indispensabile software,cioe' quello messo a disposizione dal sito 19pages.com. Per chi come me sta cercando di sviluppare nomi a dominio in siti, questo software,sopratutto per chi e' alle prime armi, si puo' rivelare un ottimo compagno d'affari.

Bisogna dire che ci sono dei passi da seguire prima di poter utilizzare questo programma, quindi non mi limitero' a segnalarvi il sito ma vi spieghero' cosa ho fatto io per iniziare questa esperienza...allora partiamo tenendo presente che anche io sono un novizio:

Avete un dominio in parking o inutilizzato e vorreste svilupparlo in un sito?

Io in pochi giorni ho trovato un nome a dominio libero che dava 349000 risultati su Google,ovviamente era libero ma prima di registrarlo ho pensato:"Quanto puo' valere questo nome?" Ho inserito allora il nome di dominio nel TOOL GRATUITO PER VALUTARE I DOMINI all'inizio del mio blog e il valore che mi e' stato dato: 580 Euro! A questo punto ho voluto verificare se fosse gia' esistito come sito sviluppato,con il sempre utile Wayback Machine e con enorme stupore ho scoperto che era un sito creato da Amazon e scaduto nel 2004.L' ho registrato. Siccome non volevo spendere troppo per una prova,ho deciso di registrare il dominio su TopHost a 8,99 euro l'anno iva esclusa.Il sito che ho creato e' RoverOpportunity.com.

Analizziamo ora la bonta' di 19pages.

Questo script permette di creare un mini-sito in pochissimo tempo con l'unico limite,come dice il nome,di poter costruire 19 pagine.Direi comunque che e' una buona partenza tenendo conto del fatto che e' completamente gratuito.

E' possibile aggiungere, modificare e cancellare gli articoli del vostro sito web con facilità. Non e' necessaria nessuna conoscenza speciale di programmazione.

Non vi è alcuna necessità di un server con supporto per database anche perche' 19pages ha gia' un database.

Contiene dei modelli templates che si possono cambiare con un semplice clic sebbene non ce ne siano molti.

Un Xml Sitemap per i motori di ricerca viene aggiornato automaticamente quando si aggiungono o si rimuovono gli oggetti.

E' possibile aggiungere o modificare il proprio account AdSense e codice di affiliazione come per esempio Amazon Ads direttamente dal pannello di amministrazione.

A questo punto potete scaricare dal sito il pacchetto e szipparlo:

oppure scaricarlo da qui.

Una volta scaricati i file, avrete bisogno di trasferirli tramite un programma ftp sul server del vostro hosting. Se non avete ancora un programma di trasferimento ftp,vi consiglio Filezilla che e' gratuito.

Trasferiti i files di 19pages sull'hosting avrete il vostro-minisito pronto per essere costruito;vi ho inserito il videotutorial per vedere come si presenta:

Ricordatevi che la prima volta che entrate nel login il Login Name sara' "admin" e la password "admin".Vi consiglio pero' di cambiarle subito!

Altra cosa da dire e' che l'inserimento delle pubblicita' Adsense puo' essere fatta solo nella sezione "edit template" e varra' per tutte le pagine che costruirete.Pur troppo il non potere inserire il codice Adsense tra gli articoli di una pagina e' un po' limitante ma se seguite le regole base del posizionamento nei motori di ricerca e dell' anchor text dei vostri siti, magari vi prenderete delle belle soddisfazioni! Un'altra cosa da tener presente, e' che sarebbe meglio cercare di dedicare i propri mini-siti a nicchie di mercato e quindi usare keywords che non presentano una concorrenza elevata come potrebbero essere le parole chiave "auto","telefonini" o "assicurazioni".

Chi vuole conoscere il proprio indirizzo IP?

Conoscere il proprio indirizzo IP,ovvero il tuo indirizzo pubblico.
In internet si trova tutto e quindi anche il modo di conoscere l'indirizzo numerico del proprio IP.
Puoi utilizzare questo sito http://www.ip-adress.com/ che restituisce solo il tuo IP pubblico in formato testuale.
Dai tuoi script non devi far altro che leggere l'output che contiene solo l'ip per utilizzarlo come preferisci come, ad esempio, per modificare qualche servizio di DNS oppure per inviarlo a qualche tuo indirizzo e-mail.